Venere:il pianeta dell’amore

Sappiamo tutti che quando una relazione si interrompe, crea un vuoto molto doloroso da gestire.

Nei numerosissimi consulti effettuati, ogni qualvolta l’oggetto del consulto riguarda la parte affettiva con la dipartita del partner, la prima domanda che mi viene posta è: TORNERA DA ME?  Mai nessuno mi chiede: PERCHE’ SE NE E’ ANDATO/A?

Comprendo che a volte il dolore possa lacerarci, ci siamo passati tutti o quasi attraverso una delusione affettiva. E, in quel momento non ci interessa nulla, se non riconquistare il nostro perduto amore.

L’astrologia  come sempre ci da’ la risposta. Per comprendere il motivo della rottura e se ci sarà un ritorno, oltre ad un controllo esoterico, è necessario studiare la Venere di entrambi, vedere in quale segno zodiacale sia collocata, in quale delle 12 case e quali aspetti forma con gli altri pianeti. In ultimo quali transiti positivi o negativi quella Venere stia attraversando.

Il filosofo e medico Agrippa sosteneva che l’uomo fosse in relazione con le stelle ed i pianeti e che in lui vi fossero la stabilità e la razionalità di Saturno, l’intelligenza di Mercurio, l’amore di Venere, la pronta vivacità dei sensi della Luna e via dicendo. Quindi dal momento che i segni zodiacali sono 12, vi saranno 12 modi di esprimere l’ affettività. Chi ha venere nel segno dello Scorpione avrà un modo diverso di amare rispetto a chi ce l’ha in Bilancia o in Ariete. Ma anche due persone che hanno la stessa Venere in Scorpione, pur mantenendo le caratteristiche generali del segno, potranno essere diverse tra loro a causa degli aspetti che quella Venere forma con altri pianeti.

Proverò a spiegarmi: se ho la Venere in Scorpione ma congiunta alla Luna, quella Luna andrà ad addolcire e ad ammorbidire le caratteristiche di Venere in Scorpione, segno governato da Marte e da Plutone, che solitamente rendono quella Venere molto erotizzata e passionale oltre che gelosa e possessiva. Se invece Venere sempre in Scorpione, forma un aspetto di quadratura  con Marte in Leone la risposta affettiva sarà diversa perché i due pianeti, uno dell’affettività e l’altro del sesso, non collaborando tra loro, producono una scarsa capacità di esprimere l’amore ed il sesso senza condizionamenti.

Altro esempio è una Venere in Pesci che riceve una quadratura da Saturno. Il Pesci solitamente è un richiedente in amore, tende a fagocitare il partner e quella quadratura di Saturno non fa che accentuare il suo grande bisogno di continue conferme. E ti mette continuamente alla prova: devi dimostrargli sempre più il tuo amore e più glielo dimostri, più alza il tiro, arrivando in molti casi a sfiancare il partner che si trova a vivere un rapporto assolutamente disfunzionale e, prima o poi, alza i tacchi e se ne va. Spesso una Venere lesa da Saturno  fa emergere che, quel bisogno affettivo di continue conferme, ha sicuramente radici nella prima infanzia, per cui il bambino che non si è sentito amato vuoi perché uno dei genitori si è allontanato dal nucleo familiare, vuoi perché è deceduto  oppure erano entrambi presenti ma emotivamente distanti e  si sono mostrati freddi sviluppa la dipendenza affettiva. Quindi il soggetto che non ha mai elaborato il problema, da grande cercherà di colmare in tutti i modi quel vuoto affettivo all’esterno, pensando che il partner possa risolvere un  problema che deve necessariamente risolvere lui altrimenti tutti i rapporti affettivi faranno sempre la stessa fine.

La magia bianca sicuramente può aiutare a livello energetico ma quando affermo che è necessaria la collaborazione del cliente intendo dire esattamente questo: l’Universo ci può certamente venire incontro ma ritengo sia altrettanto importante una presa di coscienza ed un cambio di dinamiche relazionali. Altrimenti il partner che torna indietro e vede che il nostro comportamento non è cambiato, presto o tardi se va di nuovo. E vi assicuro che in questi casi la magia non può fare molto.